Mestre bella è un brano nato per sperimentare con l'intelligenza artificiale, un'evoluzione informatica che mi affascina, e omaggiare la mia amata città.

Melodia, esecuzione e canto sono stati creati con l'intelligenza artificiale, per l'esattezza sul sito Suno.

Anche il testo in metrica è opera dell'intelligenza artificiale, ma partendo da una serie di idee e ricordi proposti da me a ChatGPT.

Ovviamente fra i miei pensieri legati a Mestre non potevano mancare la chiesa di Carpenedo, che è la mia parrocchia di adozione, e i Centri don Vecchi creati da don Armando.

Questo brano è circolato via WhatsApp in molti ambiti diversi della città ed è piaciuto molto! Chi mi conosceva diceva pure "che bella voce ha Gabriele! non sapendo che non sono io a cantare. Ops! Però sono felice di aver emozionato più di una persona.

Potete scaricare Mestre bella (MP3, 4.85MB) per ascoltarlo nei vostri dispositivi.

Versione alternativa

La magia dell'intelligenza artificiale applicata alla musica fa sì che basti poco più di un "clic" (e un po' di fantasia) per riarrangiare completamente un brano.
Per chi non ama la musica particolarmente moderna e preferisce uno stile più classico, ho elaborato questa versione sempre con Suno. Buon ascolto!

Potete scaricare Mestre bella - versione alternativa (MP3, 4.43MB) per ascoltarlo nei vostri dispositivi.

Testo

Cammino piano per Piazza Ferretto
tra i riflessi dorati di un giorno perfetto.
La torre dell'orologio scandisce il tempo
come un ricordo che resta dentro.

A Carpenedo la chiesa mi attende
tra le preghiere e le storie di chi si arrende.
Torno in centro e penso al passato
il vecchio Coin, primo grande mercato.

Mestre bella, città che sa di casa
tra gli autobus verdi e mezzo secolo che passa.
Tra Corso del Popolo e via Piave
sei la mia storia, la mia strada che vale.

I tram rossi che corrono senza inquinare
che se ci sali e guardi fuori
ti sembra di volare.
Ma io ricordo gli autobus
arancioni degli anni ottanta
che avevano il sapore di un'epoca lontana.

E anche se a volte il degrado si fa strada
Mestre bella, io so che non cadi, non crolli...
Tra Parco Ponci e il mercato che canta
c'è ancora speranza in ogni tua svolta.

Mestre bella, città che sa di casa
tra gli autobus verdi e mezzo secolo che passa.
Tra Corso del Popolo e via Piave
sei la mia storia, la mia gioia, la mia rovina.
E nei Centri don Vecchi un prete speciale
ha lasciato amore, ha lasciato il suo ideale.

Mestre, città dal cuore nascosto
sei la mia vita, il mio amore più forte e più tosto...

E nei Centri don Vecchi un prete speciale
ha lasciato amore, ha lasciato il suo ideale.

Mestre, città dal cuore nascosto
sei la mia vita, il mio amore più forte e più tosto...

E nei Centri don Vecchi un prete speciale
ha lasciato amore, ha lasciato il suo ideale.

Mestre, città dal cuore nascosto
sei la mia vita, il mio amore più forte e più tosto...

Licenza

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